Orienteering

non perdiamo la bussola!

Un’esperienza per conoscere la cartografia ed imparare a leggere la bussola e le mappe, per riuscire a seguire il percorso giusto: nella Selva, nel nostro uliveto o al parco del Monumento Nazionale delle Marche.

Organizzazione della visita:

  • Arrivo: al Monumento Nazionale delle Marche o alla Fondazione Ferretti*
  • Attività: una volta individuato il punto di partenza sulla mappa, ogni gruppo cercherà sul campo la propria sequenza di lanterne a partire dalla 1, fino ad un massimo di 12 lanterne. Le mappe riproducono lo spazio in maiera semplificata, ma adatta nel riconoscimento di punti di riferimento utili all’individuazione dell’ordine delle lanterne.
  • Conclusione:  arrivati all’ultima lanterna, il gruppo consegna la tabella ai nostri operatori per la verifica dei codici identificativi delle lanterne.

*L’arrivo è solitamente previsto all’Ossario-Sacrario di Castelfidardo, dove un nostro operatore attenderà l’arrivo della scolaresca

Come raggiungerci

  • da Castelfidardo, località Crocette, in direzione della Selva si percorre via della Battaglia fino al 52
  • dalla Statale Adriatica 16, all’altezza di Effetto Luce, si svolta per Castelfidardo e si seguono le indicazioni della Selva di Castelfidardo e della Fondazione Ferretti.

Durata

2h circa

Costo

5€/alunno

Note: 

L’orienteering è uno sport che premia chi riesce ad orientarsi con sicurezza in un territorio più o meno conosciuto, seguendo punti di riferimento dati, rispetto ad una mappa. Le tappe sono segnalate con una bandiera bianca e arancione, nel gergo chiamata lanterna. Per registrare il proprio passaggio, il gruppo deve annotare sulla tabella che gli viene fornita, il codice ad essa associato.
È nostra premura evitare che l’orienteering venga confuso per una caccia al tesoro, ponendo l’attenzione sul riconoscimento dei punti di riferimento sul campo e sulla mappa attraverso i segni cardinali.